Scuola Dell’Infanzia
Laboratorio di educazione all’ascolto
Obiettivi Formativi
- Condurre i bambini nel mondo della lettura e della letteratura fantastica
- Fornire l’occasione di un incontro piacevole con i libri
- Stimolare il gusto dell’ascolto e il piacere della narrazione
- Promuovere l’interesse per la lettura a voce alta
- Avvicinare i bambini ad attività di prelettura
- Favorire l’acquisizione di un linguaggio fantastico, poetico e ricco di armonia
- Stimolare la formazione di un clima di accoglienza all’interno del gruppo
- Favorire il rispetto e l’accoglienza dell’alterità
- Stimolare la valorizzazione delle differenze individuali
- Stimolare il contatto con le proprie emozioni e lo sviluppo dell’intelligenza emotiva
- Facilitare l’espressione e la condivisione delle emozioni
- Agevolare la presa di coscienza e promuovere il potenziamento degli strumenti espressivi di cui si dispone
- Fornire l’occasione di una partecipazione attiva e creativa al patrimonio delle opere prodotte dall’umanità nel corso dei secoli
Finalità e modalità d’intervento
A favore dello sviluppo psicologico e cognitivo dei bambini e al fine di far nascere in loro il piacere dell’ascolto e il gusto della rappresentazione colorata dalla personale e originale creatività, il laboratorio si prefigge di condurre per mano i bambini nel colorato e animato mondo della letteratura fantastica – fiabe, favole e filastrocche – per l’attitudine della stessa a rispondere all’atteggiamento metafisico del bambino, che si interroga sul perché di tutte le cose, ma che non dispone ancora di tutte le categorie razionali che consentono di dare ordine al reale. La letteratura fantastica funge da risposta provvisoria, fornisce al bambino “mappe di significato temporanee”
che gli permettono di dare un certo ordine al reale, finché l’acquisizione delle categorie razionali gli consentiranno di sostituire alla spiegazione magica della realtà quella scientifica. Grossa valenza è riconosciuta alla fiaba dal punto di vista psico-pedagogico per i meccanismi di identificazione e proiezione delle pulsioni negative che innesca, per la possibilità che offre di “risolvere” le problematiche infantili prendendovi la giusta distanza, poiché gli eventi drammatici – che rispecchiano il vissuto dei bambini – sono
relegati in un tempo e in uno spazio lontani.
Durata del Laboratorio: 12 ore (+ 4 ore per la dimostrazione di lavoro aperta al pubblico).
Laboratorio di educazione alimentare
Obiettivi Formativi
- Educare ad una corretta alimentazione
- Stimolare nei bambini la curiosità per il mondo alimentare
- Fornire l’occasione di un incontro piacevole con il cibo
- Favorire la conoscenza dei principi nutritivi dei vari cibi
- Favorire la conoscenza delle funzioni specifiche sul corpo umano dei vari gruppi di alimenti
- Stimolare creatività e osservazione fantastica del mondo
- Stimolare il gusto dell’ascolto e il piacere della narrazione
- Favorire l’acquisizione di un linguaggio fantastico, poetico e ricco di armonia
- Stimolare la formazione di un clima di accoglienza all’interno del gruppo
- Favorire il rispetto e l’accoglienza dell’alterità
- Stimolare la valorizzazione delle differenze individuali
- Stimolare il contatto con le proprie emozioni e lo sviluppo dell’intelligenza emotiva
- Facilitare l’espressione e la condivisione delle emozioni
- Agevolare la presa di coscienza e promuovere il potenziamento degli strumenti espressivi di cui si dispone
Finalità e modalità d’intervento
Il laboratorio si propone di accompagnare i bambini in un viaggio creativo e divertente all’interno del mondo alimentare. Con l’ausilio del gioco teatrale, la valigia carica di alimenti portata in classe dal conduttore si trasformerà in ogni incontro in un micro-teatro. Gli alimenti-personaggi racconteranno tante storie, in prosa e in rima, che i bambini stessi si divertiranno ad animare. Mediante il contatto tattile, visivo e olfattivo, in modo divertente i bambini esploreranno il mondo alimentare,
scoprendo le differenze, le funzioni e i benefici dei vari cibi.
Durata del Laboratorio: 12 ore (+ 4 ore per la dimostrazione di lavoro aperta al pubblico).
Laboratorio di educazione all’ascolto
Obiettivi Formativi
- Condurre i bambini nel mondo della lettura e della letteratura fantastica
- Fornire l’occasione di un incontro piacevole con i libri
- Stimolare il gusto dell’ascolto e il piacere della narrazione
- Promuovere l’interesse per la lettura a voce alta
- Avvicinare i bambini ad attività di prelettura
- Favorire l’acquisizione di un linguaggio fantastico, poetico e ricco di armonia
- Stimolare la formazione di un clima di accoglienza all’interno del gruppo
- Favorire il rispetto e l’accoglienza dell’alterità
- Stimolare la valorizzazione delle differenze individuali
- Stimolare il contatto con le proprie emozioni e lo sviluppo dell’intelligenza emotiva
- Facilitare l’espressione e la condivisione delle emozioni
- Agevolare la presa di coscienza e promuovere il potenziamento degli strumenti espressivi di cui si dispone
- Fornire l’occasione di una partecipazione attiva e creativa al patrimonio delle opere prodotte dall’umanità nel corso dei secoli
Finalità e modalità d’intervento
A favore dello sviluppo psicologico e cognitivo dei bambini e al fine di far nascere in loro il piacere dell’ascolto e il gusto della rappresentazione colorata dalla personale e originale creatività, il laboratorio si prefigge di condurre per mano i bambini nel colorato e animato mondo della letteratura fantastica – fiabe, favole e filastrocche – per l’attitudine della stessa a rispondere all’atteggiamento metafisico del bambino, che si interroga sul perché di tutte le cose, ma che non dispone ancora di tutte le categorie razionali che consentono di dare ordine al reale. La letteratura fantastica funge da risposta provvisoria, fornisce al bambino “mappe di significato temporanee”
che gli permettono di dare un certo ordine al reale, finché l’acquisizione delle categorie razionali gli consentiranno di sostituire alla spiegazione magica della realtà quella scientifica. Grossa valenza è riconosciuta alla fiaba dal punto di vista psico-pedagogico per i meccanismi di identificazione e proiezione delle pulsioni negative che innesca, per la possibilità che offre di “risolvere” le problematiche infantili prendendovi la giusta distanza, poiché gli eventi drammatici – che rispecchiano il vissuto dei bambini – sono
relegati in un tempo e in uno spazio lontani.
Durata del Laboratorio: 12 ore (+ 4 ore per la dimostrazione di lavoro aperta al pubblico).
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